E’ sempre lui, Jannik Sinner, il portabandiere azzurro al Roland Garros. Ottavi di finale raggiunti ancora una volta, nonostante una condizione fisica non proprio ottimale. L’altoatesino riesce ad avere la meglio sull’americano Mackenzie McDonald.
Un match condizionato soprattutto nel secondo set da un riacutizzarsi di un problemino al ginocchio sinistro. Sinner però tiene duro e riesce, dopo aver annullato ben 11 set point, a vincere in tre set. Punteggio di 6-3 7-6 (6) 6-3 in 2 ore e 50 minuti di partita. Ora sulla sua strada ai quarti ci sarà il russo A. Rublev che ha sconfitto il cileno Garin per 3 set a 1.
SINNER OK, CHE PECCATO PER SONEGO!
Un grandissimo e generoso Lorenzo Sonego alla fine si deve arrendere alla maggiore esperienza sulla terra rossa di Parigi del norvegese Casper Ruud. Match bellissimo e incerto fino alla fine. L’italiano è costretto a cedere le armi al 5° set con il punteggio di 6-2 6-7 1-6 6-4 6-3. Durata totale dell’incontro di ben tre ore e ventotto minuti.
Il numero 8 del ranking, soprattutto nella parte conclusiva della partita, sale di livello, non sbaglia praticamente nulla e con una serie di colpi perfetti mette le mani sul match. Dall’altra parte non basta il cuore immenso del tennista torinese, che comunque non ha nulla davvero da rimproverarsi.