Nessuno è riuscito a tenere il passo del Napoli in questo campionato di Serie A che si avvia lentamente ad un epilogo ormai scritto. Inter e Milan, ultime squadre scudettate, hanno provato a tampinare i partenopei cedendo alla distanza.
Di più, la recente crisi di risultati in cui sono incappati i club meneghini rischia di togliergli anche la comunque magra soddisfazione di conquistare la piazza d’onore. Ora occupata dalla Lazio, reduce dalla sbornia del secondo derby stagionale vinto, che ha in parte mitigato la delusione dell’eliminazione dalla Conference League per mano degli olandesi dell’AZ Alkmaar. Complice la pesante penalizzazione anche la Juventus ha dovuto rinunciare al ruolo di inseguitrice. Senza questa spada d’amocle sulla testa i bianconeri sarebbero comunque distanziati di 15 punti dagli azzurri. Un distacco considerevole e in ogni caso difficilmente colmabile.
La classifica ad oggi dice che il Napoli troneggia con la bellezza di 71 punti. Frutto di 23 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. 64 le reti messe a segno, contro le solo 16 subite. Numeri che evidenziano la stagione mostruosa condotta della squadra di Luciano Spalletti, ancora in corsa peraltro in Champions League. Ai quarti, traguardo mai raggiunto prima, sarà derby italiano con il Milan. Dovesse rimanere invariato, anche nelle giornate a seguire, il distacco sulla seconda (oggi la Lazio a 52 punti) il primo giorno utile per dare il via alla festa scudetto per le strade della città partenopea potrebbe essere il 30 aprile. Giorno in cui si giocherà il derby campano con la Salernitana al “Maradona“.