È reduce dalla salvezza di Olbia, che se non è miracolosa al pari di quella ottenuta con il Cosenza ’19/’20, poco ci manca. Roberto Occhiuzzi, subito dopo aver centrato l’obiettivo stagionale, ha chiuso di comune accordo il rapporto con il club gallurese.
Il DS Tomaso Tatti – passato glorioso per lui con la maglia rossoblù, capocannoniere nella stagione ’99/’00 – ha già annunciato il sostituto. Risponde al nome di Leandro Greco, di cui invece i brevi trascorsi in riva al Crati da calciatore sono tutt’altro che memorabili. Torna così su piazza il trainer cetrarese, che ha ridato lustro al curriculum con un finale di campionato da spellarsi le mani. Se l’Olbia sarà ai nastri di partenza della prossima Serie C lo si deve in gran parte a lui.
Gli scenari che si prospettano nel prossimo futuro di Occhiuzzi sono diversi. Tutto lascia credere che non rimarrà certo a guardare ma prenderà in mano le redini di uno dei club che si sono messi sulle sue tracce. Tra questi il Mantova, retrocesso sì sul campo in Serie D ma in lizza per ottenere il ripescaggio. Lo stesso presidente Piccoli, in tempi non sospetti, dopo la notizia dell’istanza di fallimento presentata dal Pordenone, ha annunciato di sperare in questa possibilità. Se così dovesse essere, ecco che Occhiuzzi sarebbe tra i papabili alla panchina.
Le cronache riferiscono inoltre di un interessamento della Lucchese, fresca di cambio di proprietà. A riferirlo Il Tirreno, secondo cui la società rossonera, oltre al Principe, sta pensando anche a Francesco Modesto. Nei prossimi giorni però potrebbero aggiungersi altre squadre alla lista.