Turchia – Italia è la sfida amichevole fra le due escluse dai playoff validi per l’accesso al mondiale in Qatar. Mancini, complici i rientri alla base di diversi calciatori, schiera una formazione molto rimaneggiata. Il modulo rimane 4-3-3. Donnarumma confermato in porta, così come Chiellini in difesa, al suo fianco c’è Acerbi. I due terzini sono De Sciglio e Biraghi. Centrocampo inedito, formato da Pessina, Cristante e Tonali. In avanti si è optato per la line verde, sarà tridente Zaniolo – Scamacca – Raspadori.
Inizio shock per l’Italia, Under porta avanti la Turchia dopo una manciata di minuti, poi bene gli azzurri. Cristante e Raspadori in 4′ ribaltano la gara. L’attaccante del Sassuolo sigla al 70′ la sua doppietta personale, poi Soyuncu accorcia le distanze sancendo il definitivo 2-3.
La cronaca di Turchia – Italia
Pronti via e vantaggio Turchia al 3′ di gioco. Under, sull’out destro, è bravo a saltare Chiellini e insaccare sotto le gambe di un non perfetto Donnarumma. Dopo il gol subito gli azzurri si lasciano preferire, trovando, nell’arco di pochi minuti il pareggio e il sorpasso. Il pari porta la firma di Cristante al 35′, il centrocampista della Roma colpisce di testa sugli sviluppi di una punizione di Biraghi.
Al 39′ è invece Raspadori a portare l’Italia in vantaggio, l’attaccante è bravo a evitare Demiral e concludere sotto le gambe del portiere. Sul finire del primo tempo si supera Donnarumma su un tiro dalla distanza di Calhanoglu.
Secondo tempo
La prima palla gol della ripresa è ancora sui piedi di Calhanoglu, la sua punizione sul palo del portiere viene respinta da Donnarumma. Dopo una fase di gioco non particolarmente entusiasmante, al 70′ è Raspadori a siglare la sua doppietta personale. L’attaccante è bravo a finalizzare una sponda di Biraghi in area di rigore.
All’82’ la Turchia accorcia con Soyuncu che sigla il 3-2 sugli sviluppi di un corner e sfiora il pari con Dursun di testa, solo un grande intervento di Donnarumma salva l’Italia. Il risultato finale è di 2-3. Da segnalare l’esordio di Zaccagni con la maglia azzurra, entrato al posto di Zaniolo ad inizio ripresa.