Ora, come allora, gli ex nelle fila di Perugia e Cosenza fioccano. Ma mentre in quel 14 aprile 1996 calcavano il campo del “Renato Curi“, oggi sono distribuiti anche tra panchina e tribuna.
Uno di quelli è Roberto Goretti, all’epoca ventenne ed eletto già a uomo cardine del centrocampo dal tecnico Giovanni Galeone. Il compito di scardinare le difese avversarie è affidato a Marco Negri, che lo svolge con estrema efficacia. Tant’è che a farne le spese è anche il Cosenza. Proprio la squadra con la quale il bomber dalla folta capigliatura ha trovato la definitiva consacrazione la stagione prima mettendo a repertorio ben 19 reti.
Ai rossoblù di mister Mutti Negri segna la rete dell’1-0. Seguiranno quelle dell’attuale allenatore della Juventus Massimiliano Allegri per il raddoppio del Perugia e, per il definitivo 2-1, di Filippo Cristante. Lui è un altro ex della gara, essendo cresciuto nel settore giovanile perugino.
Sarà stato l’apporto dei tanti e sempre presenti cosentini emigrati a Perugia e dintorni per motivi di studio e di lavoro, ma il Cosenza poi dal “Curi” è sempre uscito indenne. Sono una marea, quasi 800, assiepati nel settore ospiti dello stadio originariamente chiamato Pian di Massiano, in un soleggiato ma freddissimo pomeriggio di febbraio. Il treno dei ricordi va alla stagione 2018/2019, la prima dei lupi in B dopo 15 anni di anonimato nelle serie minori.
Il vento gelido che sferza il capoluogo umbro condiziona pesantemente il match. Come spesso accade in questi casi è un episodio a decidere l’incontro. Al minuto 18 Alessandro Prontera, designato al VAR per il prossimo incrocio tra le due squadre in programma sabato, decreta un calcio di rigore a favore degli ospiti. Dal dischetto va Mirko Bruccini: palla da una parte e portiere dell’altra. Tanto basta agli uomini di Piero Braglia per tornare in Calabria con i tre punti in saccoccia.
Infine l’ultimo precedente, risalente a due stagioni or sono. Uno scoppiettante 2-2 scandito da una serie di polemiche per il gol di braccio di Falasco, non visto dalla terna arbitrale.