Un'azione di Pordenone - Lecce (foto pagina fb Pordenone)
Un'azione di Pordenone - Lecce (foto pagina fb Pordenone)

Sono tre le partite giocate in questo pomeriggio di Serie BKT: Monza – Perugia, Pordenone – Lecce e Spal – Benevento. Tutte valide per la diciannovesima giornata di campionato.


Marrone salva il Monza al 95′

Sfida interessante quella fra Monza e Perugia. I lombardi sono reduci dalla sconfitta di Benevento dopo aver centrato tre vittorie consecutive. Situazione tranquilla in casa Perugia, nono posto con vista playoff e imbattibilità che dura da più di due mesi.

Partita gradevole, passa avanti il Monza poi il Perugia la recupera e la ribalta con De Luca e Kouan. Allo scadere pareggia Luca Marrone di testa.

La cronaca del match

Il primo brivido della sfida lo subisce il Perugia, palla in mezzo di Mota Carvalho che trova la deviazione di Burrai, autogol sfiorato dal centrocampista. Monza che tende a tenere palla e fare la partita, si lascia preferire il Perugia che non disdegna sortite offensive a campo aperto, senza però trovare l’ultimo passaggio. Al 42′ Mota Carvalho viene steso in area da Angella e l’arbitro giustamente concede il calcio di rigore. Valoti dal dischetto non sbaglia.

In avvio ripresa grande chance per il Perugia, si oppone Di Gregorio al diagonale di Segre lanciato a rete. Al 65′ arriva il pari del Perugia. Rigore assegnato con l’ausilio del VAR e trasformato da De Luca. Il Perugia gioca bene e trova il raddoppio: Kouan la mette dentro un cross basso di Matos. La reazione del Monza non si fa attendere, Valoti lasciato colpevolmente solo in mezzo all’area colpisce di testa, bravissimo Chichizola a deviare in corner. Dopo tanti tentativi il definitivo pari arriva al 95′: Luca Marrone è bravo a mettere in rete di testa un pallone sporco in area di rigore.


Troppo Lecce per il Pordenone

Pordenone – Lecce è quasi un testacoda. Servono i tre punti ai salentini per agganciare il treno promozione, considerato lo scivolone del Pisa. I friulani dal canto loro hanno un maledetto bisogno di punti per provare a scalare una classifica che si fa sempre più dura.

Tutto facile per i giallorossi, partita dominata e mai veramente in discussione con sprazzi di bel gioco. A sbloccarla è Gargiulo nel primo tempo. Pordenone in 10 dal 67′ per la doppia ammonizione di Pasa.

La cronaca del match

Il Lecce si lascia preferire in avvio, tanto possesso e Pordenone rintanato nella propria metà campo. Al 17′ i salentini sfiorano il vantaggio, stop e tiro di Olivieri che centra in pieno il palo. I giallorossi la sbloccano al 24′: uno splendido cross d’esterno da parte di Strefezza è un cioccolatino facile da scartare per Mario Gargiulo che insacca. Al 39′ annullato un gol ad Olivieri per offside. Sul finire del primo tempo sfiora la doppietta personale Gargiulo, che dopo una mischia, si coordina in rovesciata. Palla di poco fuori.

Al 67′ espulso Pasa per doppia ammonizione a seguito di un intervento su Gargiulo. Partita in gestione del Lecce, nel finale vicino al gol Di Mariano in contropiede.


Da Riva riacciuffa il Benevento

Il Benevento sente profumo di promozione diretta dopo la vittoria col Monza. In difficoltà invece la Spal, reduce dal cambio tecnico dopo il 4-0 subito dal Frosinone.

Viene raggiunto in extremis il Benevento. Il vantaggio di Tello dura 87′ minuti, è Jacopo Da Riva a mettere in parità il conto dei gol. Al 65′ il VAR annulla una rete a Moncini per posizione di fuorigioco.

Un'azione di Spal Benevento(foto pagina fb Benevento)
Un’azione di Spal-Benevento(foto pagina fb Benevento)

La cronaca del match

Parte decisamente meglio il Benevento, la pressione alta dei sanniti costringe la Spal a giocare di rimessa. La prima palla gol però è della Spal e capita sui piedi di Da Riva che conclude da ottima posizione, respinge bene Paleari. Al 22′ passano in vantaggio le streghe: palla bassa messa in area da Acampora deviata in porta da Tello, nulla da fare per Ngagne. Vicino al raddoppio il Benevento, gran botta da fuori di Acampora che centra il palo. Altro legno, stavolta colpito dalla parte opposta dal giocatore più pericoloso della Spal. E’ Da Riva a centrare il montante destro dopo la deviazione di Paleari. Gli estensi finiscono il primo tempo in crescendo.

Al 65′ annullato quello che poteva essere uno splendido gol dell’ex a Moncini che, rientra e tira a giro sul secondo palo, traiettoria perfetta che non lascia scampo a Ngagne. Rete non convalidata dall’arbitro con l’ausilio del VAR per fuorigioco. La Spal è viva e costringe Paleari a sporcarsi i guanti in ben due interventi su Colombo e Valoti. A tre minuti dal termine arriva il pari dei padroni di casa, è Jacopo Da Riva a firmare il pareggio. Nel finale la Spal sfiora il colpaccio con un tiro deviato di Mancosu.